Il primo capitolo della grande epopea arturiana. La saga celtica per eccellenza in un'opera a fumetti accurata tanto nell'illustrazione che nella ricostruzione storica. La nascita di una grande nazione, le tradizioni di un popolo, la sapienza delle perdute arti magiche descritte con rara vividezza. Fanno da cornice i paesaggi di una Bretagna incontaminata, e la natura nel suo incanto e parte stessa della storia quanto della vita dell'uomo.
Grandezza, decadenza e discesa negli inferi di Barney Wilen, sassofonista tenore e soprano francese, compositore jazz e musicista geniale annegato nella propria musica, e colpevole di aver saputo far vivere l'amore. Le serate nei locali, la registrazione in sala, il declino;la noia, la fascinazione, lo spleen e l'amore. La cronaca scrupolosa del destino, tragico e tristemente banale, di un artista il cui ricordo è sprofondato nell'oblio sembra stilata scavando nella materia stessa della musica, da cui emergono dialoghi cesellati, quasi letterari. Loustal, autentico illustratore di emozioni e colorista senza pari tra i maggiori autori contemporanei, interpreta questa leggenda moderna attraverso un grafismo stilizzato con grande ritmo narrativo, scandito da immagini mute e limpide ricche di riferimenti pittorici e cinematografici.
Il blog è divenuto un genere letterario a tutti gli effetti. Nell'universo virtuale della rete si muovono scrittori di ogni tipo, sentendosi liberi di esprimersi come forse editori e giornali non permetterebbero loro. Alcuni di questi autori hanno nel loro blog una seconda vita: giornalisti, scienziati, scrittori, ma anche persone che con la scrittura, nella loro vita quotidiana, non hanno nulla a che fare. E i loro blog sono diventati un punto di riferimento per un nuovo tipo di lettore, che cerca nel "web" un tipo di lettura libero da vincoli e pregiudizi. E il fumetto? Il fumetto, malgrado venga temporalmente da più lontano, dalla fine dell'Ottocento, è sempre di più un linguaggio ritenuto non solo di intrattenimento popolare per tutte le età, ma capace di raccontare con sofisticatezze e artifici pari a quelli della letteratura tout-court. In un lavoro durato tre anni, Cristina Vannini e Lucia Saetta hanno creato i presupposti di un incontro tra i due mondi: quello degli scrittori dei blog e gli autori di fumetti. Le hanno chiamate "fusioni" perché mettono a confronto due linguaggi apparentemente distanti (l'uno etereo, che si consuma solo su video, l'altro concretissimo, fatto di carta e china) e danno come risultato una narrazione di nuova generazione capace di essere letta sullo schermo di un computer o, come nel caso di questo volume che raccoglie tutto il lavoro fatto, nelle pagine di un volume. "Blog & Nuvole" raccoglie il lavoro di autori esordienti come quello notissimi scrittori di blog e geniali fumettisti.
La trama è tra le più bizzarre. Il cadavere del Generale Tito si aggira per l'Europa dopo esser stato consegnato a due fumettisti svedesi, mentre le bombe Nato illuminano i cieli della ex-Jugoslavia. Tito è ibernato in un frigorifero ed è trattato come una vera e propria mascotte. Max Andersson e Lars Sjunnesson hanno realizzato un libro culto, dallo stile underground, lavorato come fosse un surreale diario di viaggio che cerca di esplorare il subconscio collettivo dei Balcani. Gli autori sono protagonisti della loro opera e dopo varie avventure capiranno alla fine del libro di aver subito importanti cambiamenti. Molti considerano quest'opera un road-comics ideale per chi ama l'ironia pop e vuole riflettere su un evento che ancora scuote la coscienza dei civili.
Brandelli è qualcosa di più di una semplice raccolta di storie di Altan. Comma 22 presenta un Altan d'annata graffiante e provocatorio, che lascia già presagire i suoi capolavori successivi. Chi non ricorda Forza Poldo, Da Maracaibo, Hercule, Sandokan, Confetto, Viva la mamma, Trame segrete? Opere che conservano tutta la freschezza degli esordi, hanno già il tratto distintivo del maestro, la sua ironia caustica che ha reso celebri personaggi come Cipputi, Colombo e Franz. Un Altan da intenditori, ma anche per chi si accosta per la prima volta all'opera del genio. Imperdibile!
Larousse definisce Un certo Daneri "Intelligente, immaginativo, rigorosamente angosciante". Con Daneri ha inizio anche la magnifica collaborazione tra Alberto Breccia e Carlos Trillo, che dà vita, fin da questo suo primo capitolo, a otto storie suggestive, dal forte sapore struggente.
Un'Argentina, quella ritratta da Breccia, cupa e decadente, nei suoi vicoli cupi e nei locali di terz'ordine. Nel volto segnato di Daneri, nelle pieghe delle sue espressioni segnate da una stanchezza eterna e immutabile.
Dalla mente di Steve Niles, creatore di 30 giorni di notte, e dalla mano della nuova star
Brandon Chng, una saga intensa che esplora il confine tra azione e intenzione. Il mondo come lo conosciamo è finito, consumato da guerre di religione. Dalla morte delle ideologie e delle fedi è nato un nuovo ordinamento in cui la religione e il libero pensiero sono stati banditi. Ma in un futuro in cui la polizia si occuperà dei crimini della mente c'è ancora spazio per piedipiatti come Philip Khrome? Una serie di delitti in città gli darà modo di rispolverare i vecchi metodi ma lo porterà anche a chiedersi dove collocare i confini della realtà? Perché Philip Khrome è un sognatore e vorrebbe rivedere l'immaginazione trionfare nella tetra società che ci aspetta...
Victor Graze odiava Big Seattle. Odiava la sua pioggia rancida, la sua stupida torre a forma di fungo e anche tutto il resto. Dopo la tragedia aveva deciso di allontanarsi per sempre, anche se la protesi di adamantio liquido che sostituisce il suo avambraccio sinistro sta lì a ricordargliela giorno dopo giorno, notte dopo notte con i suoi incubi.
Anche quando decide di allontanarsi, la città rancida lo richiama a sé: suo fratello Leonard è morto e il cadavere è sparito dall'obitorio. Leonard era un'artista: tele aggredite dai colori, cornici chiodate, dorate, di legno, di metallo, tubetti, barattoli, pennelli, foto… tante foto in un caos infinito in cui cercare una traccia, un indizio che riporti alla vita – e alla morte – di Leonard. Ed ecco che i ricordi di Victor Graze si risvegliano, rimossi dall'interno e dall'esterno, sepolti nel ghiaccio dei sentimenti. E Victor deve tornare dolorosamente a ricordare la propria vita, a proseguirla da dove l'aveva lasciata fronteggiando orrori e verità che aveva dimenticato…
Torna l'autore della saga de La leggenda delle nubi scarlatte in coppia con Otto Gabos, uno dei nomi più noti del graphic novel italiano, qui in veste di sceneggiatore. La riscoperta di Cold Graze, esaurito da ormai dieci anni, porta in luce una fantascienza crepuscolare, poetica, tinta di magia…